Simone Bianco è prima di tutto tarantino, poi PhD, top ricercatore dell’istituto di ricerca IBM di Almaden, dove dirige il gruppo di ingegneria cellulare. Il suo impegno è quello di trasformare la biologia in una scienza quantitativa utilizzando strumenti di matematica, fisica, ingegneria e informatica.
Crede che questo approccio interdisciplinare non avrà un impatto solo sui campi biologici e medici, ma produrrà risultati rilevanti anche nell'ingegneria e nell'informatica di ispirazione biologica. La sua ricerca abbraccia molti campi scientifici, dalla genologia genetica ed evolutiva alla bioingegneria, epidemiologia, fisica statistica e informatica.
Simone ha studiato fisica all'Università di Pisa, in Italia, alla scuola di Galileo Galilei ed Enrico Fermi, e ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università del Nord del Texas. Ha ricoperto incarichi di ricerca presso il College of William and Mary e presso l'Università della California di San Francisco.